Il centrocampista francese, prelevato dal Nizza, finora ha giocato solo tre spezzoni di partita ma la sosta gli è servita per crescere sul piano fisico
Si è scaldato a lungo nell’ultimo match prima della sosta contro la Fiorentina senza entrare in campo. Wylan Cyprien aspetta ancora di debuttare dal 1′ in campionato con la maglia del Parma e finora si è dovuto accontentare di tre spezzoni di partita da subentrante per un totale di 94′ giocati, compresi i recuperi. Mister Liverani lo sta dosando e lo vuole inserire gradualmente all’interno dei meccanismi della squadra, dove il francese potrebbe occupare il ruolo di regista.
CONDIZIONE. La sosta gli è servita per crescere sul piano fisico in cui nelle prime uscite era apparso ancora indietro a livello di condizione. Un ritardo dovuto alla lunga inattività degli scorsi mesi, considerando che la sua ultima apparizione tra le fila del Nizza risaliva addirittura allo scorso 30 gennaio in Coppa di Francia. Poi un infortunio muscolare e, soprattutto, lo stop definitivo alla Ligue 1 a causa dell’emergenza coronavirus lo hanno obbligato a fermarsi ai box e ripartire da zero nella nuova stagione.
INFORTUNI. Il centrocampista, classe ’95, all’apice della carriera, riportò nel marzo 2017 la rottura del crociato anteriore destro che ne limitò il rendimento anche nell’anno successivo. Come scrive la Gazzetta di Parma, le sue qualità sono fuori discussione: tiro, rapidità di movimento, eccellente visione di gioco le armi principali che gli permettono di svolgere qualsiasi compito in mediana, dal playmaker alla mezzala fino al trequartista. Più portato alla fase offensiva che non all’interdizione, è sicuramente il giocatore più pronto, assieme a Osorio, tra gli otto neoacquisti di Krause a patto che in queste settimane riesca a trovare una certa continuità dal punto di vista atletico.