Il patron del Genoa invoca una revisione del regolamento. “Così si rischiano tanti 0-3 a tavolino, noi abbiamo sempre rispettato il protocollo”
Il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, parla al Corriere dello Sport della difficile situazione che sta colpendo la sua squadra anche in vista della trasferta di Verona. “Ho ancora 15 giocatori positivi, nessuno si è negativizzato, e sono quasi tutti dei titolari. Non so proprio come potremo presentarci a Verona e con l’Inter. La positività di Ibra è durata sedici giorni, se i miei dovessero seguire i suoi tempi di recupero sarebbe un vero disastro. Che faccio? Mando in campo sei primavera? E il valore sportivo della partita quale sarebbe?
REGOLAMENTO. “L’ultima disposizione della Lega prevede un solo jolly a fronte di dieci positività per squadra, ma così si rischiano tanti 0 a 3 e noi del Genoa finiamo in B senza passare dal via. Il regolamento non va, deve essere rivisto. In che modo? Non saprei, spero solo che il campionato prosegua e che il suo valore sportivo non risulti danneggiato”.
PROTOCOLLO OK. “Il protocollo è rigidissimo, noi società abbiamo il dovere di attenerci scrupolosamente a quell’insieme di direttive. Il Genoa lo ha sempre rispettato nei minimi dettagli ma purtroppo non è bastato“.