Nell’ultima giornata al Via del Mare i crociati, che possono ancora ambire al decimo posto, affrontano i salentini in corsa per la salvezza
Se fosse solo un discorso di motivazioni non ci sarebbe storia. Il Parma, già tranquillo e al sicuro da alcune giornate, affronta nell’ultima fatica di campionato al Via del Mare il Lecce terzultimo che, al contrario, si giocherà le residue chances di permanenza in serie A. I salentini, corsari a Udine, devono necessariamente vincere e sperare che il Verona fermi il Genoa, avanti di una sola lunghezza. In teoria pare un finale già scritto eppure i crociati coltivano l’idea di chiudere in bellezza per orgoglio e classifica. Il decimo posto, difficile ma non impossibile, varrebbe 6,3 milioni, uno in più del dodicesimo e quella parte sinistra attira non poco dopo una stagione condotta a lungo immediatamente a ridosso delle “big”.
SALUTI. Aggiungiamo che sarà l’ultima partita con la maglia del Parma per Dejan Kulusevski, arrivato la scorsa estate come un giovane di belle speranze e salutato oggi da futuro campione in procinto di trasferirsi alla Juve. Merito dei dieci gol e nove assist, un bottino che lo svedese (in virtù delle tante assenze a centrocampo potrebbe arretrare nel ruolo di mezzala destra) proverà ulteriormente a ritoccare nella trasferta pugliese. Ci sono poi i destini di Gervinho e Sepe in bilico oltre ai rientri di Hernani, Inglese e Cornelius che puntano a lasciare il segno dall’inizio o, molto più probabilmente, a gara in corso.
