A distanza di pochi giorni dal successo sul Napoli i crociati si ripetono in casa del Brescia già retrocesso grazie alle magie dello svedese
Sei punti in quattro giorni e il Parma risale momentaneamente al nono posto, riportandosi a meno due dal Sassuolo. Dopo il Napoli anche il Brescia già retrocesso cade nel finale sotto i colpi di Dejan Kulusevski, autore di un assist e, soprattutto, del meraviglioso gol partita: un destro a giro, lui che è mancino, nel sette che vale il nono gol di un campionato semplicemente da incorniciare.
MANCA IL GOL. I crociati comandano le danze, seppur a ritmi compassati, già nel primo tempo ma peccano di lucidità negli ultimi sedici metri. Gervinho e Kulusevski sprecano due buone opportunità poi allo scadere ci mette lo zampino il semiesordiente arbitro Maggioni, alla seconda direzione di gara in serie A, che ferma un contropiede di Gervinho non concedendo il vantaggio dopo un fallo di mano di Mateju.
EMOZIONI. In avvio di ripresa Caprari di tacco coglie il palo poi entra Siligardi e il Parma sblocca il punteggio: combinazione tra Gervinho e Kulusevski, cross dello svedese che trova sul secondo palo il tap-in di Darmian, al primo gol in maglia ducale. Non passano nemmeno tre minuti e da un errato disimpegno di Sepe nasce il pareggio dell’ex Dessena che raccoglie il servizio di Torregrossa e pareggia subito i conti.
PERLA. Sepe si riscatta prontamente con un grande intervento su Aye‘ prima del gioiello di Kulusevski che decide l’incontro. Rimessa laterale dalla sinistra, sponda di Siligardi e fantastica conclusione alla Del Piero che non lascia scampo ad Andrenacci invano proteso in tuffo. Seconda vittoria in pochi giorni e classifica molto più consona alla fase pre lockdown.