L’ex centrocampista in panchina nello spareggio di Bologna al posto dello squalificato Carmignani. “Avevamo molti titolari freschi al ritorno”
Nel ritorno dello spareggio salvezza del giugno 2005 sulla panchina del Parma sedeva l’ex centrocampista Daniele Zoratto, che sostituiva lo squalificato Carmignani, di cui era il vice, e torna su quell’epica partita in un’intervista alla Gazzetta di Parma. “Uno spareggio difficile -racconta l’attuale ct dell’Italia Under 16– avevamo perso di misura in casa senza sei giocatori squalificati che poi abbiamo ritrovato freschi per la decisiva gara di ritorno. Parliamo di titolari importanti come Gilardino, Morfeo, Bonera e Contini che potevano darci una grossa mano, il loro rientro ci permetteva di avere qualche certezza in più. Il Bologna, invece, si accontentò dell’1-0 al Tardini, se avessi insistito maggiormente alla ricerca del secondo gol avrebbe potuto ipotecare la salvezza“.
RICORDI. “La tensione della vigilia e la grande partecipazione di tutti, dai dirigenti ai calciatori passando per i tifosi. Eravamo consapevoli di poter fare una buona gara ma dire che ci aspettavamo di ribaltarla è un po’ troppo. E poi la festa in piazza Garibaldi, molti ci attesero fuori dal casello dell’autostrada“.
HIT PARADE. “Appena dietro Wembley e le vittorie delle Coppe, mi sento adottato calcisticamente da Parma e non salvarsi sarebbe stata un’onta nella mia carriera. Siamo riusciti a mantenere la serie A in mezzo a tanti problemi, per me resterà sempre un motivo d’orgoglio“.