La Federcalcio ha arruolato 31 esperti del settore medico per rafforzare il pool di controllo della Procura al fine di stanare i “furbetti”
Chi non rispetta il protocollo rischia anche l’esclusione del campionato. E’ la decisione assunta ieri nel Consiglio Federale che ha preannunciato sanzioni gravissime in caso di mancata osservanza delle misure di prevenzione e sicurezza sanitaria.
TASK FORCE. La Figc, al fine di tutelare la salute dei calciatori e di tutti gli addetti ai lavori, ha arruolato 31 esperti del settore medico per rafforzare il pool di controllo della Procura. Le ipotesi spaziano dai tamponi non effettuati a eventuali risultati “nascosti” con punizioni che varieranno dalla semplice ammenda fino alla squalifica dal campionato.
RISCHIO. Così recita il comunicato ufficiale della Federcalcio. “La gravità della violazione è valutata in funzione del rischio per la salute dei calciatori, degli staff, degli arbitri e di tutti gli addetti ai lavori esposti al contagio da Covid-19 nonché dell’accertata volontà di alterare lo svolgimento o il risultato di una gara o di una competizione“.