Forza Parma
Sito appartenente al Network

Anche i Boys tra le tifoserie contro la ripresa del calcio in Europa

I tifosi organizzati hanno firmato una lunga lettere che chiede di fermare un sistema in cui le pay-tv tengono sotto scacco le società,

Le tifoserie organizzate di tutta Europa stanno prendendo posizione contro l’eventuale ripresa del calcio nel corso delle prossime settimane, con la Germania che tornerà a proporre calcio già in questo weekend. Sono ben 350 i gruppi organizzati che hanno sottoscritto il documento che vi riportiamo qui sotto. Tra questi si sono anche i Boys 1977.

Questo il comunicato:
L’Europa è nella morsa del Coronavirus. I governi hanno dichiarato il lockdown totale tutelando così la cosa più preziosa che abbiamo: la salute pubblica, primo obiettivo per tutti. Per questo riteniamo più che ragionevole pensare ad uno stop assoluto del calcio europeo. Chi gestisce quest’ultimo, invece, ha fin da subito espresso un solo ed unico obiettivo: RIPARTIRE. Siamo fermamente convinti che a scendere in campo sarebbero solo ed esclusivamente gli interessi economici e questo viene confermato dal fatto che il campionato dovrebbe ripartire a porte chiuse, senza il cuore pulsante di questo “sport popolare” : I TIFOSI. Ci è più che lecito pensare che, ancora una volta, la supremazia del denaro vada a calpestare così il valore della vita umana. Pertanto, chiediamo fermamente agli organi competenti di mantenere il fermo delle competizioni calcistiche finché affollare gli stadi non tornerà ad essere un’abitudine priva di rischi per la salute collettiva. Se il sistema calcio si trova in una situazione di tanta difficoltà, la colpa va attribuita alla mal gestione degli ultimi decenni. Mal gestione che abbiamo sempre messo in evidenza con il solo ed unico fine di tutelare e salvaguardare lo sport più bello del mondo. Oggi il calcio è considerato più come “un’industria” che come uno sport; dove le PAY-TV tengono sotto scacco le società, alimentandole con i propri diritti televisivi, permettendo così alle società stesse di poter pagare stipendi spropositati ai calciatori e alimentando a loro volta la sete di denaro di procuratori squali, il cui unico obiettivo è quello di gonfiarsi il portafoglio. Un sistema basato solo ed esclusivamente su business ed interessi personali che se non verrà ridimensionato quanto prima porterà ad un solo ed unico fine: LA MORTE DEL CALCIO STESSO. – prosegue il comunicato – Teniamo a sottolineare che se gli Ultras avessero una minima intenzione di lucrare su quella che è la propria passione, come abbiamo potuto leggere dai media in questi giorni, spingeremmo per una ripartenza dei campionati anziché lottare affinché questo non avvenga, andando contro tutto il sistema calcio ed a chi lavora per esso, scrivendo assurdità di ogni tipo. Tutto questo deve cambiare. Siamo pronti a confrontarci con chi di dovere per riportare il calcio ai suoi albori, per tornare a vivere la nostra più grande passione in prima persona, per far in modo che questo torni ad essere UNO SPORT POPOLARE“.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il terzino sinistro del Parma: "Siamo stati bravi fino ad oggi, ma abbiamo fatto un...

Il direttore sportivo del Parma a Sky Sport: “Pecchia ha detto che la fuga è...

L'argentino era a Cremona ma non è andato neanche in panchina. In conferenza stampa, Pecchia...

Dal Network

Le parole del tecnico della Cremonese al termine del match dello Zini contro il Parma...

Le parole del difensore grigiorosso al termine della sfida persa contro il Parma Valentin Antov,...

Forza Parma