L’ex terzino ricorda gli anni a Parma: ” Ancelotti è riuscito a conquistare il gruppo e a farlo diventare vincente”
Due stagioni, con 45 presenze e una rete, sono bastate a Ze Maria per mettere il Parma in un angolo speciale del suo cuore. Il terzino brasiliano non perde d’occhio le vicende del mondo crociato e i talenti che hanno permesso alla squadra di mister D’Aversa di fare tanto bene fino a ora: “In questo momento non si può pensare al calcio. In Brasile tra poco sarà inverno e il coronavirus potrebbe dilagare ulteriormente. Bisognerebbe cercare di garantire la sicurezza. Ci sono tanti interessi economici, ma oggi bisogna pensare alla vita“.
Raggiunto dai colleghi di Radio Musica Television, Ze Maria ha ripercorso i suoi anni a Parma (“Arrivai insieme a Parma nell’estate del 1996: all’inizio il Tardini non era amico per nessuno, poi dalla vittoria con il Milan cambiò tutto. Eravamo una squadra fortissima che si ritrovava in fondo alla classifica, abbiamo affrontato tante difficoltà e da quelle avversità Ancelotti è riuscito a conquistare il gruppo e a farlo diventare vincente”) per poi soffermarsi su un giocatore di oggi in particolare, Dejan Kulusevski: “È un buon giocatore e può fare il salto di qualità con la maglia della Juventus. Tanti giovani hanno indossato la maglia bianconera e poi sono diventati campioni, può fare anche lui questo percorso“.