Il tecnico del Torino sta pensando di affidarsi già da domenica alla coppia Belotti-Zaza. “Più coraggio nel proporsi, ho visto dei progressi”
Tuttosport analizza la delicata situazione in casa Torino, reduce da sei sconfitte consecutive tra campionato e Coppa Italia che hanno determinato anche l’avvicendamento in panchina tra Walter Mazzarri e Moreno Longo.
CAMBIAMENTI. Il neo tecnico dei granata non ha raccolto punti nelle prime due partite della sua gestione ma vuole dare un’impronta diversa rispetto al predecessore. “Stiamo lavorando molto sull’intensità e sulla concentrazione. Abbiamo bisogno di ritrovare un equilibrio che si era perso: ora difendiamo meglio ma dobbiamo migliorare ancora tanto nella manovra. Questa era una squadra poco abituata a costruire e più propensa a lavorare quasi solo in funzione dell’avversario“.
PIU’ CORAGGIO. “Occorre avere coraggio nel proporsi. Dobbiamo avere la capacità di aggrapparci ai progressi appena visti, per migliorare. C’erano problemi di fondo. E ora si tratta di raschiare il barile per invertire la rotta. Ma so che fare e sono fiducioso: ho visto le facce dei giocatori che si stanno riaccendendo“.
DUE PUNTE. La prima novità tattica da lanciare già domenica contro il Parma potrebbe essere l’utilizzo dal 1′ della coppia di peso Belotti–Zaza in attacco. In modo da dare manforte al Gallo, apparso troppo isolato nelle ultime uscite. Scontato il rientro di Baselli a centrocampo, resta da sciogliere il nodo relativo al modulo: difficile il passaggio alla difesa a quattro, si dovrebbe optare per il 3-5-2 o il 3-4-1-2. Una soluzione, quest’ultima, che favorirebbe l’inserimento di Verdi nel ruolo di trequartista.
