I crociati, senza mezzo centrocampo, riprendono il cammino al Tardini contro il Cagliari ancora fermo al palo in classifica
Il brillante successo di Udine prima della sosta, l’acquisto di Darmian e tre giocatori in Nazionale. Sembrava essersi incanalata sotto i migliori auspici la terza giornata di campionato per il Parma che, però, alla vigilia della partita casalinga contro il Cagliari ha perso in un solo colpo gli acciaccati Grassi, Kucka e Scozzarella.
VARIANTI TATTICHE. Come sottolinea la Gazzetta di Parma, il tecnico D’Aversa si ritroverà con soli quattro centrocampisti tra i quali Kulusevski finora sempre schierato da esterno alto. Non è da escludere, quindi, il passaggio al 4-4-2 sfruttando la duttilità, la corsa e lo spirito di sacrificio del jolly svedese. Questo consentirebbe di preservare uno dei pochi superstiti in mezzo al campo e lanciare dal 1′ in posizione più avanzata l’altro nuovo arrivato Giuseppe Pezzella.
RISCATTO. Anche i sardi, ancora fermi al palo in classifica, si presentano incerottati alla luce delle pesanti assenze di Cragno, Nainggolan e Pavoletti rimpiazzati da Olsen, Castro e Simeone. Una rosa ampia e di qualità alla ricerca dei primi punti e animata da tanta voglia di rialzare la testa.
GIUDIZIO. I crociati, memori del ko in rimonta subìto nell’ultimo precedente di febbraio, dovranno interpretare la gara con giudizio facendo leva su una condizione fisica apparsa smagliante nelle prime due uscite.