La curva Nord non dimentica quanto accaduto nell’estate del 2001 e lo invita a togliere il numero 77 scelto in questa stagione
In occasione della partita di sabato tra Parma e Juventus non è passato inosservato lo striscione mostrato in curva Nord all’inizio della ripresa. “Traditore senza onore. Togli il nostro numero dal tuo nome“. Il destinatario del messaggio era Gianluigi Buffon che da questa stagione ha deciso di indossare come nel 2000-01 la maglia numero 77, proprio l’anno di nascita dei Boys Parma 1977.
COMUNICATO. Il gruppo organizzato del tifo gialloblù, che non dimentica il suo passaggio alla Juve nell’estate del 2001, ha redatto un breve comunicato per spiegare le ragioni di quella “dedica” particolare. “Vogliamo precisare, anche se non c’è sarebbe il bisogno, il motivo per il quale abbiamo “dedicato” lo striscione al secondo portiere della Juventus: senza perdersi in dietrologie e troppe retoriche, quasi 20 anni fa ci ha traditi, giurando qualche ora prima di firmare il contratto con i gobbi, che non sarebbe mai e poi mai andato a giocare a Torino“.
“NON DIMENTICHEREMO MAI“. “A Parma era un figlio, un eroe, ha tradito la sua città rimangiandosi le parole che non era certo obbligato a dire. Un uomo vale quanto la sua parola…A distanza di tanto tempo, si è rimesso in bocca la nostra città, la nostra squadra ed il nostro numero…come nelle favole più belle. Ci dispiace, ma noi non dimenticheremo mai“.