I tre gol nelle prime due partite del 2019 hanno riacceso i riflettori sull’attaccante ex-Chievo seguito da molte società
La Gazzetta dello Sport dedica un approfondimento a Roberto Inglese, definito il prototipo del centravanti ideale che tutti gli allenatori vorrebbero avere in rosa. Disponibile a sacrificarsi al servizio della squadra, pronto a lottare di testa e di piede su ogni pallone, abile a creare gli spazi per gli inserimenti dei compagni e letale in area di rigore.
Il ct Mancini lo tiene d’occhio così come molte società anche di Premier League stanno raccogliendo informazioni sull’attaccante di proprietà del Napoli intenzionato a venderlo per far cassa o come merce di scambio. Nel mirino i dodici gol della passata stagione al Chievo, suo record personale ampiamente alla portata in virtù degli otto centri, tre nelle prime due partite del 2019, realizzati in diciassette presenze.
Inoltre, la sua presenza permette a Gervinho di esprimersi al massimo e capitalizzare gli spazi concessi dalle difese avversarie. Un calciatore completo nel pieno della maturità che il Parma potrà godersi ancora per qualche mese.