L’ex allenatore del Brescia ha assistito agli allenamenti di D’Aversa. Dopo l’esperienza infelice alle rondinelle, l’honduregno ha scelto di rimettersi in gioco
David Suazo ha nostalgia del campo. E del calcio. La sua avventura da tecnico è cominciata a Cagliari, dove ha fatto la trafila nel settore giovanile, fino all’Under 16. In Sardegna Suazo aveva cominciato a muovere i primi passi da allenatore, fino alla chiamata, la prima, importante del suo ex presidente.
Cellino, attualmente proprietario del Brescia, ha pensato bene di affidargli la panchina del Brescia, salvo poi esonerarlo dopo tre giornate e un turno di Coppa Italia (ha superato ai rigori la Pro Vercelli). Storico pessimo per l’ex gloria del Cagliari che ha collezionato solo due punti in tre gare, roba che ha spinto Cellino ad affidarsi a Corini e a salutare il suo attaccante ai tempi di Cagliari.
Adesso Suazo sta studiando da allenatore, ha assistito alla ripresa degli allenamenti del Parma agli ordini di D’Aversa che ha ospitato il collega, attualmente senza panchina, a bordo campo.