Chiuso dal rientro in pianta stabile di Ilicic, il giocatore può partire: il Frosinone studia la situazione, mentre il Parma è alla finestra. Se partisse Di Gaudio…
Emiliano Rigoni sta per salutare temporaneamente l’Atalanta, la squadra che lo aveva prelevato in prestito dallo Zenit di San Pietroburgo a 1 milione con l’opzione del riscatto fissata a 15. Qualità, corsa, tecnica e fantasia hanno deliziato il pubblico di Bergamo per appena 9 partite, quattro di queste giocate da titolare. Tre gol, due all’esordio con la Roma, poi la rete al Milan e in mezzo cose buone intervallate da pause dettate dal rientro di Josip Ilicic, in pianta stabile nella rosa di Gasperini che avrebbe dato l’ok per il prestito.
Il Frosinone è avanti a tutte nella corsa all’esterno, ma il Parma resta in attesa di un cenno: qualora dovesse partire Antonio Di Gaudio, chiuso a sua volta dalla batteria di esterni di cui dispone D’Aversa, si potrebbe pensare a inserirsi nella trattativa. In questo momento l’esterno d’attacco non sembra essere la priorità per Roberto D’Aversa che cerca di appesantire il centrocampo con un nome di qualità.