Registrerà i tamponi e vaccini dei possessori dei biglietti, dando via libera a 20-25 mila spettatori all’Olimpico
Si dovrebbe chiamare Mitiga, la app che la Figc intende presentare questa settimana come lasciapassare per l’Europeo a Roma, con lo scopo di mitigare negli stadi ogni rischio legato alla pandemia, ma nello stesso tempo puà mitigare le polemiche sulla presenza di pubblico all’Europeo. Il presidente federale Gabriele Gravina conta di avere il via libera dal ritorno degli azzurri dalla trasferta in Lituania, intanto incombe la data del 7 aprile, limite fissato dall’Uefa perché ciascuna delle città dei dodici Paesi sedi del torneo comunichi ufficialmente la propria disponibilità ad aprire parzialmente lo stadio designato.
Secondo La Repubblica, il jolly della Figc per avere 20-25 mila spettatori all’Olimpico è l’applicazione, creata da un gruppo di giovani esperti di startup e già testata con successo. Come funziona? Ogni possessore di biglietto potrà scaricarla sul proprio device: un codice a barre, che garantisce l’anonimato, certificha che si è fatto il tampone negativo o in aggiunta che si è vaccinati. Sarà necessario adottare misure di contenimento all’interno dello stadio, come distanziamento sociale e uso della mascherina. Lo stadio si potrà riempire fino al 50% massimo, della capienza. Chi potrà entrare? I biglietti già acquistati in eccedenza, sulla massima disponibiltà possibile, renderanno necessaria la cosiddetta lotteria per stabilire chi potrà effettivamente entrare. Significa che 50 mila o 70 mila tifosi, dei 150 mila che non hanno al momento chiesto il rimborso del tagliando acquistato, resteranno fuori e avranno diritto al rimborso.
