L’ex Ct gioca Atalanta-Parma: “Dea mai senza motivazioni”
L’ex allenatore del Parma, Cesare Prandelli ha rilasciato a La Gazzetta di Parma, un’intervista dove ha parlato della sfida di domenica. «Senza motivazioni l’Atalanta non l’ho mai vista, vuoi perché c’è un traguardo da raggiungere, vuoi perché c’è il capocannoniere della serie A, o per qualsiasi altro motivo. L’Atalanta arriva sempre motivata alle sue partite. In questi anni con Gasperini ha sempre mantenuto questo vestito di squadra solida e forte».
Il Parma? «Partiamo dall’inizio. Da dove siamo partiti con il Parma? Cosa volevamo essere? Giovani molto interessanti ma secondo me questa squadra aveva bisogno di un paio di giocatori con una certa maturità ed esperienza proprio per far crescere questi giovani talentuosi. E così si ritorna all’inizio della stagione. Cosa volevamo fare? Il Parma ha avuto alti e bassi forse proprio perché nello spogliatoio non c’erano persone di una certa esperienza. Se si punta sui giovani, serve anche più tempo per farli crescere. Va bene, ora bisogna capire come verrà strutturato il Parma l’anno prossimo. Se ci sarà una continuità, se i giovani non verranno venduti con la possibilità di migliorarsi ancora. Allora diventerebbe interes- sante. Ma io non conosco la politica e le intenzioni delle società».
La salvezza? «Non è importante, è fondamentale – spiega Prandelli -. Sennò si dovrebbe ripartire con progetti diversi, con programmi diversi. Questa salvezza è importantissima».