Il tecnico della Ternana, alla prima da ex al Tardini, si gioca tanto. “Nessuno di noi è soddisfatto ma l’obiettivo è sempre stato la salvezza”
L’allenatore della Ternana, Cristiano Lucarelli, alla prima da ex al Tardini, presenta la trasferta di domani pomeriggio a Parma. “Ci sono giocatori che l’anno scorso hanno fatto la Champions, altri che hanno fatto la serie A, con qualcuno ho anche giocato. So quello che spendono perchè mio fratello lavora lì, hanno uno degli allenatori più vincenti però le cose non gli stanno riuscendo bene”.
FRASI DI BANDECCHI. “Siamo troppo vicini alla gara col Parma e alla prossima partita e questo gruppo è in grande difficoltà, ci stanno succedendo diverse cose fuori dal campo, non ultimo l’infortunio di Falletti. Quindi visto che mi sono innamorato della Ternana e vorrei chiudere la mia esperienza con un saldo attivo. Vorrei parlare del Parma, nei limiti del possibile e non creare nei limiti della partita, situazioni che non ci aiuterebbero, non voglio mettere benzina sul fuoco”.
STAGIONE. “Nessuno di noi è soddisfatto, ma io ho parlato solo e sempre di 50 punti e che l’obiettivo non poteva che essere la salvezza. Prendiamo spunto dagli altri: Arvedi ha rilevato la Cremonese nel 2007, è andato in serie B dopo 10 anni ed ha avuto grandissimi allenatori. Adesso dopo tanti anni di B lotta per vincere in serie A ed è una proprietà ricchissima, con un centro sportivo importante. Non sempre uno più uno fa due”.
RITIRO. “Ci fa bene in questo momento preparare la sfida lontano dal clamore. Bisogna dare risposte virili nei momenti topici della vita”.
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