L’allenatore del Benevento: “Se trovi una squadra che sta sotto la linea della palla come il Parma, o forzi la giocata o devi avere pazienza, con i ritmi che si abbassano”
“Credo che la squadra abbia fatto una buona partita. Negli ultimi quindici minuti è venuta un po’ meno dal punto di vista fisico, ma era normale perché c’erano calciatori come Acampora e Improta non al massimo“. Fabio Caserta a fine partita ha analizzato così la prestazione dei suoi. Contro il Parma non si è andati oltre lo 0-0. “Ho preferito cambiare sistema di gioco – dice l’allenatore nel dopo partita – , inserendo Moncini, in modo da dare una soluzione diversa. Siamo partiti bene, potevamo fare gol in diverse circostanze. Meritavamo di vincere. Dispiace, ma è un punto di partenza per l’atteggiamento. Scegliere chi far giocare mi dà qualche difficoltà, ma sono contento perché posso contare su elementi di spessore. Glik non lo scopriamo adesso. Hanno fatto bene tutti. Nel complesso sono soddisfatto: è questa la squadra che voglio vedere e non l’approccio avuto ad Alessandria. Dobbiamo avere la consapevolezza di dover lottare contro tutti perché gli impegni sono tutti difficili. Se trovi una squadra che sta sotto la linea della palla o forzi la giocata o devi avere pazienza, con i ritmi che si abbassano. Dobbiamo essere più veloci. Nella ripresa abbiamo subìto delle ripartenze perché abbiamo forzato troppo la giocata. Sono errori da analizzare e da non ripetere”.
