Allo scadere dei primi 45′ Colombi sventa in tuffo il colpo di testa di Skriniar ma i crociati si fanno apprezzare sulle ripartenze

Il Parma tiene inchiodato il risultato a reti bianche all’intervallo dell’amichevole di lusso al Tardini contro i campioni d’Italia dell’Inter. I nerazzurri, con Martinez, Barella e Bastoni tutti in campo da 1′, crescono solo nel finale della prima frazione ma impegnano una sola volta Colombi costretto agli straordinari allo scadere sul colpo di testa di Skriniar. Il Parma, privo dei vari Buffon, Cornelius, Inglese, Brugman, Mihaila e Valenti, si presenta con l’ormai non più inedito 4-1-4-1 in fase di non possesso che muta al momento del recupero della palla complice l’avanzamento di Sohm sulla linea dei centrocampisti

PALLE ALTE. Il primo pericolo è di marca nerazzurra con l’incornata alta di Martinez sulla punizione di Brozovic. Ancora un pericolo dalle palle alte al quarto d’ora quando Satriano da pochi centimetri manda sopra la traversa il preciso cross di Sensi dalla destra.

RIPARTENZE. Ma il Parma si dimostra compatto, ordinato e sempre insidioso sulle ripartenze grazie, soprattutto, alla velocità dei due esterni. Prima Daniele Iacoponi serve in area Benedyczak la cui girata è contrastata da De Vrij poi Man crea il panico a destra non trovando nessun compagno al centro. Alcuni buoni strappi di Camara legittimano il miglior momento dei crociati che tornano a rischiare in occasione di uno stacco da fermo di Satriano bloccato in tuffo da Colombi e di un’incursione di un vivace Martinez fermato due volte da Balogh. Alla mezz’ora Brozovic dal limite non inquadra lo specchio, ben più pericoloso l’inserimento di Perisic che sfrutta l’iniziativa individuale di Bastoni e manda alto non di molto. Poi aumenta di nuovo la pressione dell’Inter vicinissima al vantaggio allo scadere ma Colombi sventa miracolosamente il colpo di testa di Skriniar. Ma il primo tempo lascia in dote sensazioni positive.