Il Giornale presenta la sfida di San Siro contro l’Inter: “Avversario scivoloso”
Il Parma è avversario scivoloso, non tanto perché l’Inter non la batte in casa dal 2013 (nel frattempo: 5 partite, con 4 pareggi e addirittura una sconfitta nel 2018, firmata da Dimarco, allora ventenne in prestito) quanto per il suo solido presente. Ha appena battuto la Lazio, dopo avere pareggiato con la Juventus, fatto soffrire il Napoli giocando senza portiere (espulsione a cambi esauriti) e sconfitto il Milan in piena estate. «Le statistiche non vanno in campo», taglia corto Fabio Pecchia. «Dovremo fare una partita importante, con coraggio, giocando con cuore e testa». Inter avvertita, ce ne fosse bisogno. Inzaghi punta sulla ThuLa, confidando sulla condizione di Thuram e la voglia di riscatto di Lautaro, in pesante deficit rispetto alla scorsa stagione record (5 gol contro 12). E poi l’Inter migliore possibile, come a Firenze. Ancora nulla da fare per Acerbi, nemmeno convocato. Torna invece Carlos Augusto (in panchina), che vale un’opzione in più a Inzaghi nel reparto difensivo, dove la coperta è più corta.
Fonte: Il Giornale