“La capolista ha ormai preso il largo, così per la Serie A rimane solo un posto”
“Va pensiero, sull’ali dorate del Parma. Il Nabucco dell’illustre concittadino accompagna la marcia della capolista, sempre più lanciata verso la Serie A. Fabio Pecchia dirige l’orchestra, trita ogni avversario, marcia con la necessaria regolarità e trova sempre più consapevolezza che questo può essere l’anno giusto. Buttando anche un occhio alle spalle, dove c’è un groviglio che ha imprigionato tutti i rivali. Nessuno ha il passo del Parma, nessuno ha un rendimento così convincente e la terza vittoria di fila è quella che ha portato al primo break in classifica. Il +5 sul secondo posto e il +7 sul terzo sono significativi, anche se a novembre non si sono mai decisi i campionati. Il progetto però è vincente, messo in piedi la stagione scorsa puntando sul miglior allenatore possibile per far esaltare la qualità dei suoi giovani talenti. Pecchia li ha fatti diventare squadra, riuscendo anche a superare quel dubbio che dall’inizio l’accompagnava: sapranno soffrire? Perché in un torneo così tirato i momenti di difficoltà ci sono, eccome se ci sono. Finora non ce n’è stato bisogno (o quasi) e, se mai dovesse avvenire, il vantaggio che il Parma sta accumulando potrebbe consentire qualche attimo di sbandamento”.
Fonte: La Gazzetta dello Sport