L’ex re dei paparazzi: “Siamo a livelli di una ludopatia gravissima, gente che si gioca milioni di euro con quello che guadagna non è normale”
Fabrizio Corona fa tremare anche il mondo della Serie B. Ai microfoni di “Radio Radio“, l’ex re dei paparazzi ha spiegato la sua versione dei fatti. “Avrebbero aspettato le partite dell’Italia prima di intervenire, se non avessimo anticipato la notizia su Dillinger News. Quanti giocatori di Serie A sono coinvolti? Un bel po’. Di Serie B e Serie C, non ne parliamo proprio. La cosa grave è che qui non siamo ai tempi di Vallettopoli e altre cose del genere, parliamo di bravi ragazzi. Non lo fanno per soldi, lo fanno per adrenalina, è una malattia. Siamo a livelli di una ludopatia gravissima, gente che si gioca milioni di euro con quello che guadagna non è normale”.
Fonte: mediagol.it
Chiosa di Corona in merito a quali calciatori possano risultare coinvolti nella vicenda delle scommesse: “Quanti giocatori di Serie A sono coinvolti? Un bel po’. Di Serie B e Serie C, non ne parliamo proprio. La cosa grave è che qui non siamo ai tempi di Vallettopoli e altre cose del genere, parliamo di bravi ragazzi. Non lo fanno per soldi, lo fanno per adrenalina, è una malattia. Siamo a livelli di una ludopatia gravissima, gente che si gioca milioni di euro con quello che guadagna non è normale”.