
Il presidente del Pordenone nella lettera ai tifosi: “Si respira un’aria nuova: possiamo giocarcela a testa altra contro tutti, anche con il Parma di Buffon e Pandev”
“Avessimo realizzato quel calcio di rigore nel finale e vinto la partita con la SPAL l’entusiasmo di queste ore sarebbe altissimo. Le recenti prestazioni e i punti raccolti, però, sono un chiaro messaggio che siamo sulla strada giusta per lottare fino alla fine per l’impresa di cui nessuno ci dà capaci, un pronostico avverso che dev’essere un ulteriore sprone per tutti noi. La squadra, la più giovane tra tutte quelle schierate nell’ultima giornata (media di 25,2 anni), può giocarsela a testa alta con tutte, anche sabato contro il Parma di Buffon e Pandev, che vanta un organico fuori categoria. Sempre senza paura”. Nella lettera che Mauro Lovisa ha indirizzato ai tifosi, attraverso i canali ufficiali del club, c’è un po’ tutto quello che un presidente può dire per chiamare a raccolta tutta la piazza. “Si respira un’aria nuova, propositiva e positiva. In allenamento come nelle partite. Si va forte sempre, come piace a me. Siamo il club più “giovane” per presenza in B: dobbiamo essere consapevoli di ciò e voler sempre migliorarci e consolidarci come realtà, anche al di là dei risultati. Chi sinora non è venuto o è venuto poco al Teghil segua l’esempio di tutti questi grandi cuori neroverdi, si unisca alle loro iniziative, in casa come in trasferta, si faccia “contagiare” dalla loro passione e fede. Impegniamoci ora tutti, ognuno nel proprio ruolo, per portare più persone possibili a sostenere i nostri ragazzi, lo meritano e vedrete che con un calore crescente potranno dare ancora di più“.
