L’ex difensore gialloblù a La Gazzetta dello Sport. “Ero giovane quando sono arrivato, la gente mi voleva bene e nel mio cuore è la città ideale”
L’ex difensore francese del Parma, Lilian Thuram, si sofferma sugli anni trascorsi nella città ducale in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport. “Li ricordo con piacere e nostalgia. Credo che il mio con Parma sia un legame a vita. Ero giovane quando sono arrivato e a Parma sono nati i miei due figli. Da Parma sono andato alla Juve perchè era molto più forte e come sportivo ho cercato sempre di arrivare fra i primi, perchè l’importante è vincere“.
NO RAZZISMO. “A Parma la gente mi voleva bene e non ho mai sofferto di razzismo anche se degli episodi incresciosi si sono verificati. Gli spettatori avversari in campo talvolta mostravano delle banane con chiaro riferimento a me, ma i parmigiani sapevano zittirli. Anche per questo nel mio cuore Parma è sempre l’amata, ideale città“.