Il giornalista: “Continuare è illogico anche perché di anno in anno segna sempre un punto più basso. Dopo la Juve doveva dire basta”
Il ritorno a Parma di Gianluigi Buffon sta dividendo tifosi e critica e non poteva essere altrimenti. Ormai il mondo gialloblù è divietò tra chi è favorevole a una nuova avventura in gialloblù dell’ex Juventus e tra chi è fermamente contrario. A questa seconda parte appartiene il giornalista Michele Criscitiello che ha usato parole non certo tenere sull’operazione: “Capiamo che cambiare vita non è mai semplice e sappiamo che per un calciatore non è facile dire stop. Bravo chi ci è riuscito al momento giusto. Gigi non ha capito che, alla sua età, deve cambiare ruolo – ha scritto su TMW -. In campo ha dato tutto e gli saremo riconoscenti per sempre. Quello che ha fatto nessuno glielo toglierà mai. Continuare, però, è illogico anche perché di anno in anno segna sempre un punto più basso. Dopo la Juve doveva dire basta. Ma non al secondo giro, al primo. Inutile il viaggio a Parigi, ancora più inutile tornare a Torino, per non parlare adesso del Parma in Serie B. Allungare, in questo modo, la propria carriera svilisce il campione che è stato e che non sarà mai più per oggettivi problemi anagrafici“.