La virologa dell’ospedale Sacco di Milano favorevole alla riapertura ma “applicando rigide norme di prevenzione”
“Sono favorevole al ritorno dei tifosi allo stadio applicando rigide norme di prevenzione“. Lo afferma al Corriere dello Sport la virologa dell’ospedale Sacco di Milano, Maria Rita Gismondo, che già a settembre aveva aperto a questa possibilità. “Lo stadio è all’aperto, è struttura ben delimitata e consente controlli sanitari agli ingressi. Mascherine e distanziamento tra una persona e l’altra sono già condizioni perchè non avvengano pericolose concentrazioni nell’aria del virus“.
SOLUZIONI. “Basterebbe far entrare nello stadio solo i vaccinati e chi è negativo al tampone eseguito al massimo 48 ore prima o ai test rapidi eseguiti all’ingresso dello stadio. Tirando le somme e considerando il distanziamento sociale, si può riempire il 25%-30% rispetto alla capienza totale“.