Un dubbio davanti: Inglese o Pellè? E se giocasse Man come falso nueve?
Vincere non basterà, perdere probabilmente allungherà l’agonia. Il Parma si trova in una via stretta e tortuosa, per uscirne vivo è fondamentale fare dei punti. La missione non è impossibile, forse di più, ma paradossalmente la squadra di Roberto D’Aversa da perdere ha pochissimo. Conosce le complicanze del momento, ha preso coscienza della situazione e sa che deve tirarsi fuori a ogni costo. Intanto nell’allenamento di rifinitura, andato in scena rigorosamente a porte chiuse al Tardini, l’allenatore non ha sciolto i dubbi di formazione. Il principale problema è dato dall’attacco, visto che su quattro prime punte due sono out per problemi fisici, Cornelius e Zirkzee, le altre due sono a mezzo servizio. Tra Inglese e Pellè, entrambi rientranti, sarà probabilmente staffetta.
A meno che non si scelga Kucka come falso nueve, dovrebbe toccare a Inglese dal primo minuto, con le conferme di Karamoh a destra e Mihaila a sinistra. A centrocampo dopo la squalifica torna Brugman, sorretto da Kucka (o Hernani, se lo slovacco farà l’attaccante) e Kurtic. Con Bruno Alves ormai dietro nelle gerarchie di D’Aversa, la difesa dovrebbe essere abbastanza inedita. Lautaro Valenti, al rientro nella gara con lo Spezia, probabilmente avrà la sua opportunità dal 1’, con al fianco Bani, di rientro come Brugman dalla squalifica. Con Conti out, D’Aversa sceglie Osorio nel ruolo di terzino destro, mentre dall’altro lato a blindare il reparto ci sarà Gagliolo. Servirà la gara perfetta, per poter rimanere aggrappati a un filo che si assottiglia sempre più.
La probabile formazione di ForzaParma
PARMA (4-3-3): Sepe; Osorio, Bani, Valenti, Gagliolo; Kucka, Brugman, Kurtic; Karamoh, Inglese, Mihaila. All: D’Aversa