Il Parma è stato assoluto protagonista fino alla fine sul mercato non riuscendo a prendere tutti gli obiettivi che si erano prefissati
Gli arrivi di Bani, Zirkzee e quello ormai imminente di Pellè hanno caratterizzato l’ultima giornata di mercato in casa Parma, protagonista assoluto al gran completo all’hotel Sheraton di Milano. Ore convulse e movimentate quelle vissute dai dirigenti crociati che, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, hanno cercato di intavolare più trattative non sempre andate a buon fine.
COLPI MANCATI. Ecco, quindi, che nel lungo elenco dei colpi sfumati in extremis figurano, in ordine sparso, Scamacca, per il quale l’offerta aveva toccato i 25 milioni, Callejon, ritenuto incedibile dalla Fiorentina, e Rugani, pallino del ds Carli ma poi preso un po’ a sorpresa dal Cagliari. E nelle ore finali il fitto dialogo con la Sampdoria per avere Bonazzoli e Jankto. Il centrocampista ceco ha deciso di restare alla corte di Ranieri mentre per l’attaccante, rimasto al Torino ai margini, non c’era posto in lista a causa della mancata partenza di Sprocati.