L’ivoriano, al centro del mercato, non è ancora tornato in Italia. E Liverani valuta il 4-3-1-2
In questi giorni delicati, il direttore sportivo Marcello Carli e il suo vice, Alessandro Lucarelli, stanno facendo sentire il sostegno a Fabio Liverani. Il tecnico romano, orfano di Gervinho, rimasto in Costa D’Avorio con il permesso della società, sarà senza il suo capocannoniere (4 i gol messi a segno dall’ivoriano), ed è tentato di abbandonare il 4-3-3 per passare – scrive Tuttosport – al 4-3-1-2. Dettagli tattici di una vigilia in cui conta veramente l’atteggiamento, la fame e la compattezza del gruppo.
Al di là di ogni modulo. A proposito dei moduli, Liverani non avrà a disposizione Pezzella e Grassi, ma conserva qualche dubbio di fondo. E‘ vivo il ballottaggio tra Iacoponi e Busi sulla destra, con Hernani più di Brugman pronto a ricoprire il ruolo di play. Ci sarebbe anche Cyprien, in ripresa nelle quotazioni dopo lo scampolo di Crotone.
Cornelius e Inglese davanti, uno solo giocherà – scrive il quotidiano torinese – con Karamoh a destra e forse Brunetta a sinistra. L’alternativa è quella di adattare Kucka nel ruolo di esterno. Ma la stessa non ha dato i frutti sperati, in passato.