Lo svedese del Milan: “Continuerò a giocare finché potrò continuare a fare quello che sto facendo ora”
C’è la firma indelebile (e inconfondibile) di Zlatan Ibrahimovic sulla crescita esponenziale del Milan. Da quando è sbarcato a Milanello, i rossoneri hanno letteralmente cambiato marcia e il tecnico, Stefano Pioli, si è affidato in toto a lui per far crescere un gruppo promettente, ma anche giovane e forse poco abituato a gestire la pressione di una piazza come Milano.
Ibra chiama il Milan a raccolta
Ibra, però, non si accontenta e lancia un messaggio ai suoi: “Siamo in una forma incredibile, stiamo facendo davvero bene. Ma non abbiamo ancora vinto nulla, questo dobbiamo tenerlo bene a mente – ha detto durante un’intervista alla BBC -. Continuerò a giocare finché potrò continuare a fare quello che sto facendo ora. Devo solo mantenere una buona condizione fisica, poi il resto si risolverà da solo. Se giochi bene, se porti risultati allora sei ancora ad un livello top. Ma appena non riesci più a fare la differenza allora ci sarà qualcuno pronto a sostituirti. Mi piace questa pressione, non voglio stare qui per quello che ho fatto in passato: sono qui per quello che faccio ora. In Italia ho giocato contro Paolo Maldini e ora spero di poter giocare anche con il figlio di Daniel, sarebbe un miracolo“.