I liguri hanno conquistato quattro punti in campionato e sono esperi nelle partenze sprint. Liverani studi le contromosse
Dove può arrivare il Parma di Fabio Liverani? Difficile dirlo dopo poche giornate di campionato anche perché la squadra gialloblù ha mandato segnali contrastanti. I tre punti conquistati fino a oggi sono forse meno rispetto a quelli che meriterebbero i ducali, ma certamente la gara con lo Spezia diventa, se non decisiva, per lo meno molto importante.
I numeri dello Spezia
Fino a ora la neopromossa squadra allenata da Vincenzo Italiano ha conquistato quattro punti, frutto di una vittoria, un pareggio e due sconfitte con cinque reti fatte e nove subìte. Nel match d’esordio, lo Spezia ha perso in casa 1-4 contro il Sassuolo, per poi vincere 0-2 a Udine, uscire sconfitto per 3-0 in casa del Milan pareggiare, settimana scorsa, per 2-2 contro la Fiorentina. Statistiche alla mano, i bianconeri hanno realizzato la maggior parte dei propri gol (due, il 40%) tra il 15′ e il 30′, mentre ne ha subiti maggiormente nel primo e nell’ultimo quarto d’ora di gioco (tre). Andrey Galabinov, per altro non al meglio, è il capocannoniere del club, con tre reti segnate, seguito da Diego Farias e Daniele Verde con una rete ciascuno. Quattro sono gli assist-men finora: Rafael, Claudio Terzi, Matteo Ricci e Emmanuel Gyasi, tutti con un assist servito. Il centrocampista Matteo Ricci è il giocatore finora più utilizzato, con 357 minuti disputati.