La famiglia americana vuole chiudere in tempi brevi l’acquisizione del 70% delle quote per una cifra vicina ai 65 milioni di euro
Anche La Gazzetta dello Sport conferma le indiscrezioni delle scorse settimane sull’ormai imminente cambio di proprietà. La famiglia americana Krause ha nettamente sorpassato il gruppo qatariota degli Al Mana e vuole chiudere in tempi brevi l’acquisizione del pacchetto di maggioranza del Parma. Si parla di un investimento di circa 65 milioni di euro per rilevare il 70% delle quote e lasciare la restante parte ai soci di Nuovo Inizio, gli artefici della rinascita dai dilettanti alla Serie A. Ci sarebbe la massima condivisione dei progetti sportivi e della linea societaria che prevede lo svecchiamento della rosa e l’abbassamento del monte ingaggi.
CALCIO E ITALIA. Come noto i Krause, che vivono nell’Iowa, possiedono la catena Kum&Go, negozi al dettaglio presenti in tutti gli Stati Uniti, la società Solar Transport, un significativo portafoglio di proprietà immobiliare e la squadra di calcio dei Des Moines Menace, che milita nella League Two americana. Il loro legame con l’Italia nasce dall’acquisto in Piemonte della cantina Serafino e dell’azienda vinicola Vietti che produce Barolo e ora si occupa anche dell’esportazione negli States.
FATTURATO. Il fatturato della holding si aggira sui 2,5 miliardi di euro e l’azienda di famiglia, che si trova al 178° posto nella classifica di Forbes, dà lavoro a più di 5000 dipendenti suddivisi negli oltre 400 negozi sparsi su tutto il territorio americano.
PENALE. Secondo voci che circolano negli ambienti finanziari, gli Al Mana avrebbero tempo fino alla fine di settembre per rilanciare l’offerta: se questo non dovesse verificarsi, come sembra sempre più probabile, allora gli arabi pagherebbero una penale.