Il tecnico del Parma a ruota libera. “Studio Klopp e Sarri, il mio sogno è di allenare in Premier. Kulusevski diventerà una Ferrari”
L’allenatore del Parma, Roberto D’Aversa, si è confessato nel corso di un’intervista a Corriere dello Sport e Tuttosport. “Nella Final Eight di Champions mi incuriosisce l’Atalanta, è matura e lo ha dimostrato anche nel 2-2 in casa della Juventus. La squadra di Gasperini in una partita secca può essere la mina vagante, anche contro il Psg. I nerazzurri devono essere un modello da imitare anche per il Parma“.
KULUSEVSKI. “Alla Juventus non faticherà perchè è completo: ha grandi qualità ma nell’arco della partita arriva a percorrere fino a 12-13 chilometri. Kulusevski è stato il miglior giovane a livello europeo in questa stagione: mai visto un ragazzo uscito dalla Primavera avere un impatto così forte in serie A. Adesso è assimilabile a una Porsche usata, ma ha tutto per diventare una Ferrari“.
MODELLI. “Osservo un po’ tutti. Lo scorso anno ho studiato il Liverpool di Klopp, soffermandomi soprattutto sui movimenti dei tre attaccanti. In passato ho fatto lo stesso con il Napoli di Sarri. L’allenatore abile è quello che capta e si adatta ai propri giocatori. Il “copia e incolla” non funziona. E non esiste allenatore bravo senza materia prima“.
GUARDIOLA. “L’ho incontrato lo scorso anno in spiaggia a Pescara grazie al suo fedelissimo Estiarte. Ho provato a chiedergli se mi dava Foden in prestito ma non c’è stato verso“.
SOGNO. “Mi piacerebbe allenare in Inghilterra. Mi intriga lo stile della Premier, ma sarebbe una bella esperienza a livello umano sia per me sia per la mia famiglia“.
PANCHINA D’ORO. “Lo scorso anno mi ha fatto piacere ricevere i voti di Gasperini e Simone Inzaghi. Ora come ora voterei Gasp, Juric e De Zerbi“.