Kulusevski caso emblematico: il Parma lo pagherà fino ad agosto, mentre il primo anno di pagamenti con la Juventus sarà diviso in 10 mensilità. In teoria…
Il prolungamento dei 107 contratti in scadenza il prossimo 30 giugno e da allungare fino al 31 agosto tiene sulle spine calciatori e dirigenti. Oggi se ne parlerà nel Consiglio Federale, ma le perplessità intorno a cosa fare non mancano. L’Assocalciatori vuole mettere in chiaro che l’assenso ai nuovi contratti sia vincolato all’effettivo pagamento delle mensilità precedenti, mentre i giocatori stessi e i club potrebbero avere prospettive diverse in base alle singole esigenze.
Come ricorda la Gazzetta dello Sport, questo è il caso della Juventus ha già acquisito Dejan Kulusevski e che continuerà a giocare col Parma ma su cui pende una domanda: chi pagherà il suo contratto? L’accordo all’orizzonte dovrebbe comportare una sorta di spartizione e per questo finale di stagione il giocatore dovrebbe percepire gli emolumenti pattuiti con il club per cui è ora tesserato: poi, per la stagione 20/21, la società proprietaria del suo cartellino comprimerà in 10 mensilità l’ingaggio annuo convenuto. Tutto chiaro, sulla carta, all’autocratico c’è ancora molto da discutere.