Il presidente del Coni: “Non è così scontato che tutto finisca bene. Ok al modello tedesco ma solo se applicato in toto”
Finire la stagione è una necessita prima ancora che un dovere per la Serie A, ma non tutto potrebbe andare secondo, soprattutto qualora ci dovessero essere nuove positività tra i tesserati. Per questo è necessario pensare ad avere un piano B che permetta di arginare le ipotesi più nefaste. È questo, in sintesi, il pensiero di Giovanni Malagò.
“Si parla tanto del modello tedesco e della Bundesliga che ha ricominciato, ed è giusto prenderlo come riferimento, ma non si può prenderne solo una parte. Loro in realtà hanno sistemato tutte le altre cose, facendo un accordo con i broadcaster, con i calciatori e con la seconda e la terza serie. Da noi invece ci sono molti punti interrogativi – ha detto il presidente del Coni ai microfoni Rai -. Serve un piano B perché non è così scontato che tutto finisca bene. Questa barca, anche se a fatica, sta partendo. Dobbiamo però essere consci della difficoltà“.