L’ex difensore del Parma di Scala, ora collaboratore tecnico nel settore giovanile. “Tra un paio d’anni torneremo ad essere tra i primi 4-5 vivai d’Italia”
L’ex difensore del Parma, Cornelio Donati, ora collaboratore tecnico nel settore giovanile, ha raccontato alla Gazzetta di Parma il suo indissolubile legame con la piazza inaugurato nell’estate del ’89 partendo dalle gioie vissute da calciatore. “Indimenticabile il derby con la Reggiana che ci diede la promozione nel 1990, forse la partita che ho sentito di più. In città si respirava un’aria diversa poi il mio sogno era di poter arrivare a giocare in serie A“.
SEGRETI. “Un gruppo compatto, dentro e fuori dal campo, animato da una gran voglia di successo. Ero il più “vecchio” della rosa ma non avvertivo la differenza d’età e riuscimmo a creare un rapporto più unico che raro. Sembravamo una famiglia“.
SETTORE GIOVANILE. “Siamo ripartiti da zero dopo il fallimento, perdendo tanti giocatori importanti. E’ stata dura però stiamo risalendo e nel giro di uno o massimo due anni torneremo ad essere tra i primi 4-5 vivai d’Italia“.