Il patron del Brescia, intervistato dal Corriere dello Sport, condanna il sistema calcio. “Campionato falsato, c’è poco senso di responsabilità”
Il presidente del Brescia, Massimo Cellino, si scaglia contro il sistema calcio nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport. “Dobbiamo solo vergognarci, lo so che è brutto giocare a porte chiuse ma è il male minore. In questo momento d’emergenza io in giro vedo solo dirigenti che guardano ai propri interessi. Mettiamoci d’accordo: o c’è un problema nazionale o ci stiamo prendendo in giro. La verità è che il calcio italiano rispecchia la pochezza della politica italiana“.
COSI’ NON VA. “Già così è un campionato falsato, dobbiamo rimediare presto. Credo che la Lega avrebbe dovuto tenere un atteggiamento più calcistico e meno politico. Pensare più al calcio e meno agli interessi politici di parte. Sono tornato in Lega dopo cinque anni d’assenza e ho trovato solo egoismi, interessi personali, polemiche. C’è poco senso di responsabilità“.
PUNTO PIU’ BASSO. “Se va avanti così me ne vado via di nuovo, sono disgustato. E’ il punto più basso del calcio italiano“.