Due panchine consecutive e prestazioni non eccelse in un inizio di campionato contraddistinto però dalle reti pesanti con Udinese e Torino
Due panchine consecutive, un po’ per scelta tecnica e un po’ per colpa della faringite, non scalfiscono l’importanza di Roberto Inglese nel “puzzle” del Parma. Così la Gazzetta di Parma analizza l’inizio di campionato dell’attaccante crociato che in 439′ ha segnato due reti pesanti con Udinese e Torino. Offrendo il solito contributo in termini di sacrificio e generosità in favore della squadra.
ALTI E BASSI. Nel bilancio di questo primo scorcio di stagione bisogna, però, aggiungere i due rigori sbagliati in gare ufficiali (tre se consideriamo anche l’amichevole precampionato contro la Samp). E, soprattutto, prestazioni non sempre all’altezza dell’investimento più elevato nella storia del nuovo Parma.
TITOLARE COL GENOA? Nelle ultime due partite D’Aversa gli ha preferito, anche per le non perfette condizioni fisiche, Cornelius che è ancora impegnato in Nazionale e tornerà a disposizione solo tra mercoledì e giovedì. Ecco perchè Inglese potrebbe riavere una maglia da titolare al cospetto del Genoa, a cui non ha mai fatto gol nei precedenti sei confronti in carriera.