Il comportamento dell’attaccante francese non sarebbe dettato dallo scarso minutaggio che gli ha concesso finora il tecnico D’Aversa
L’assenza di Yann Karamoh alla ripresa degli allenamenti sarebbe dettata da problemi personali e non di campo. Secondo indiscrezioni raccolte da ForzaParma.it e ribadite da La Gazzetta dello Sport, le bizze dell’esterno francese non nascono da un cattivo rapporto con l’allenatore D’Aversa, che lo ha impiegato una ventina di minuti tra Coppa Italia e campionato, e con i compagni ma da un momento particolare vissuto nella sfera privata.
CONFRONTO. Presto dovrebbe tenersi un incontro tra la dirigenza del Parma e l’entourage di Karamoh, assistito dall’agente Oscar Damiani, per fare il punto della situazione e valutare il da farsi nella difficile gestione del ragazzo. Scontata la multa pesante e la richiesta di scuse al resto della squadra, si escludono sviluppi clamorosi di mercato considerando che la società crociata non vorrebbe disperdere l’investimento compiuto in estate. L’ex Inter è, infatti, approdato in Emilia in prestito con obbligo di riscatto fissato a 7 milioni di euro e non 13 come erroneamente riportato finora.
