Il centrocampista del Trapani festeggia la terza promozione negli ultimi quattro anni e si confessa in una lunga intervista alla Gazzetta di Parma
Francesco Corapi ha lasciato un segno indelebile nei tifosi del Parma e rappresenta uno dei simboli della rinascita crociata. Il centrocampista del Trapani festeggia la terza promozione negli ultimi quattro anni e si confessa in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta di Parma. “Da Parma in poi la fortuna ha girato per il verso giusto. Siamo a tre campionati vinti negli ultimi quattro anni: una buona media“.
LA DISCESA NEI DILETTANTI. “Una scelta che rifarei altre cento volte: per come è andata, per quello che mi ha dato Parma come società, come città e soprattutto come tifoseria. Sono rimasto nel loro cuore che per me era la cosa più importante: quando hai attestati di stima, soprattutto per quanto riguarda l’uomo oltre che il calciatore, per me è fondamentale“.
GIOIA TRAPANI. “E’ stato un anno difficile. Abbiamo avuto la fortuna di avere sempre vicino il direttore Rubino che ci ha aiutato anche dopo il suo esonero. Un allenatore che ci ha tenuto sul pezzo. E siamo stati anche fortunati perchè ci siamo ritrovati tra brave persone, sotto tutti i punti di vista. Abbiamo tralasciato l’aspetto economico e vista la situazione abbiamo capito che l’unico modo per salvare la società e aiutare la città era quello di andare in B“.
IL FUTURO. “Per ora è tutto un’incognita. Non si sa nulla. Servono molti soldi per pagare contributi e stipendi. Vedremo. Il mio obiettivo è rimanere per giocare la B. Anche perchè non l’ho mai praticamente fatta. Voglio mettermi alla prova e capire se ci posso stare“.
