Un anno fa il Parma conquistava la terza promozione consecutiva e tornava in serie A ora da difendere nel match di domani con la Fiorentina
La stretta attualità ha l’assoluta precedenza e ogni energia deve essere incanalata verso una salvezza ancora tutta da conquistare. Ma è impossibile non tornare a quanto accaduto esattamente un anno fa, il 18 maggio del 2018, nella magica notte di La Spezia. Quella che regalò al Parma la terza promozione consecutiva dalla D alla A come mai è riuscito a nessun’altra squadra nella storia del calcio italiano. Le reti di Ceravolo e Ciciretti, protagonisti la stagione precedente di un analogo salto di categoria tra le fila del Benevento, e, soprattutto, l’orecchio rivolto alla radiolina e al risultato tra Frosinone, secondo e nettamente favorito alla vigilia, e Foggia, ormai fuori dai play-off.
SPERANZA FOGGIA. Il primo tempo in terra ligure è un’autentica battaglia perchè dopo il vantaggio della Belva lo Spezia reagisce e spreca un calcio di rigore con l’ex Gilardino che spara alle stelle e poi esce per infortunio. Il sigillo di Ciciretti, il primo e unico in maglia crociata, chiude la contesa e sposta tutta l’attenzione allo Stirpe, dove i ciociari, in caso di tre punti, hanno il pass diretto assicurato. Un’altalena di emozioni che difficilmente si potranno dimenticare: l’illusorio vantaggio di Mazzeo, il sorpasso in pochi minuti a metà ripresa che aveva il sapore della condanna ai play-off e, infine, quasi allo scadere l’insperato e ormai leggendario pallonetto di Floriano in contropiede che vale il definitivo 2-2 e spalanca le porte del paradiso al Parma.
COME NOI NESSUNO MAI. Il boato della curva anticipa il verdetto alla squadra che accorre in massa sotto i propri tifosi inaugurando una lunga serata di festeggiamenti. La speranza è che la ricorrenza sia di buon auspicio anche domani al Tardini quando bisognerà difendere con le unghie e con i denti quella serie A conquistata al Picco all’ultimo respiro. Proprio un anno fa.
SPEZIA-PARMA 0-2
Marcatori: 11′ pt Ceravolo, 15′ st Ciciretti
SPEZIA (4-3-1-2): Di Gennaro; De Col, Giani, Terzi, Lopez; Maggiore (12′ st Forte), Bolzoni, Pessina; De Francesco (22′ st Augello); Marilungo, Gilardino (43′ pt Granoche). A disp.: Manfredini, Capelli, Ceccaroni, Juande, Corbo, Mora, Awua, Masi, Mulattieri. All.: Gallo
PARMA (4-3-3): Frattali; Gazzola, Lucarelli, Sierralta, Iacoponi; Dezi, Scavone, Barillà; Ciciretti (28′ st Insigne), Ceravolo (34′ st Calaiò), Di Gaudio (37′ st Anastasio). A disp.: Nardi, Dini, Vacca, Frediani, Da Cruz, Scozzarella, Siligardi. All.: D’Aversa
Arbitro: Piccinini di Forlì