Dopo i due assist all’Allianz Stadium il centrocampista slovacco ha siglato a Cagliari la sua prima rete in maglia crociata
La Gazzetta di Parma analizza nel dettaglio l’impatto di Juraj Kucka nei meccanismi della squadra crociata. Il suo primo gol a Cagliari aveva illuso un po’ tutti e si aggiunge ai due assist a Barillà e Gervinho nella magica serata dell’Allianz Stadium. Ma la sua continua crescita verso la miglior condizione è testimoniata anche dai numeri: il centrocampista slovacco è stato il giocatore del Parma che ha corso di più nell’ultima partita in terra sarda, arrivando a compiere quasi dieci chilometri alla media di sette all’ora.
Fin qua le note liete perchè a Kucka, reduce da un lungo periodo d’inattività in Turchia, sembra mancare ancora il cambio di passo che non gli consente di raggiungere per primo molti palloni vaganti nelle zone di sua competenza. E in fase di possesso si è notata un’eccessiva imprecisione nei tocchi che potevano cucire preziose ripartenze. Ma, al netto di una forma fisica ancora da affinare, i progressi rispetto alle prime uscite sono notevoli e la strada per diventare l’arma in più del Parma è quella giusta. Un giocatore completo che mette fisico, doti aeree e combattività al servizio di una squadra che ne ha tanto bisogno e garantisce anche quei gol mancati finora ai centrocampisti.