A poco più di due anni dal gol in rovesciata al Pordenone è giusto tributare un omaggio a Emanuele Calaiò, protagonista delle ultime promozioni
79 presenze tra campionato e Coppe, 32 gol e 12 assist. Unendo sacrificio e doti tecniche che lo hanno proiettato di diritto nella storia del Parma. La Gazzetta di Parma dedica un doveroso omaggio a Emanuele Calaiò, protagonista delle ultime due promozioni dalla Lega Pro alla serie A e passato nei giorni scorsi alla Salernitana.
La vicenda dei messaggini prima di Spezia, pur avendo tenuto il Parma col fiato sospeso per tutta l’estate, non può inficiare il rendimento sul campo di un professionista esemplare, generoso nel giocare con o senza palla, sia in fase d’attacco che di difesa. Impeccabile anche dal punto di vista tecnico come dimostrano parecchi gesti da campione apprezzati dai tifosi. La finta su Gozzi in occasione dell’assist per il colpo di testa vincente di Scavone nella finale play-off di Lega Pro contro l’Alessandria, i gol in rovesciata a Lumezzane e, soprattutto, Pordenone avvenuto il 5 febbraio di due anni fa. E ancora in serie B la doppietta a Cittadella e la tripletta che il giorno di Pasquetta ha steso i concittadini del Palermo al Tardini. Capocannoniere della squadra per due stagioni di fila, l’Arciere è stato uno dei fautori principali nella scalata del Parma. E merita di esser ringraziato.
Parma-Pordenone 3-2
Parma-Alessandria 2-0
Parma-Lumezzane 1-0