L’arciere in conferenza stampa: “Non so perché Dezi e Ceravolo non siano voluti venire. Salerno è una grande piazza, ha tutto per fare bene”
La sua avventura con il Parma è terminata, ne è cominciata un’altra che lo stimola e gli permetterà di reagire dopo tanti mesi passati a guardare i compagni giocare. Il tempo sembra però non essere passato, a sentire il diretto interessato: “Da tanto tempo dicono che sono vecchio – dice Emanuele Calaiò in conferenza stampa durante la presentazione alla Salernitana – eppure mi sembra che ho segnato sempre tanti gol negli ultimi anni. Non mi va di promettere quanti gol segnerò, non mi sono mai sbilanciato in questo senso: conta di più onorare la maglia, sudare la casacca e mettersi a disposizione dei compagni. La rosa mi sembra competitiva, la serie B è di un livello tecnico meno alto rispetto al passato e i play off sono un terno al lotto. Tutto può accadere a maggior ragione se non c’è ancora, a parte il Brescia, l’ammazza-campionato: quando giocavo a Napoli la concorrenza si chiamava Bologna, Genoa e Juventus. Con la spinta dei tifosi nessun traguardo è precluso“.
CIAO PARMA – “La lettera? L’ho scritta con l’intento di salutare una piazza (Parma ndr) nella quale ho vinto e segnato 40 gol. Stop. Era un abbraccio collettivo perché hanno fatto star bene anche la mia famiglia. Ho scelto la Salernitana senza problemi, devo ripagare la fiducia della piazza sapendo anche che si va incontro ad un evento importante come il centenario”.
DEZI E CERAVOLO – “Non so perché Ceravolo e Dezi abbiano deciso di non accettare la proposta, ma personalmente non riesco a stare laddove trovo poco spazio ed ho accettato la proposta della Salernitana consapevole che fosse una sfida affascinante da vincere a tutti i costi”.
NON VEDO L’ORA – “A Padova non sono stato convocato percé la squadra è partita per il Veneto praticamente mentre firmavo il contratto, decideremo insieme se ci sarò almeno in panchina venerdì sera. Sto bene, logicamente mi manca il ritmo partita e in poche settimane sarò pronto per dare il mio contributo per il bene della Salernitana”.
