Il neo acquisto dell’Ascoli durante la presentazione ufficiale torna a parlare di Parma. “C’erano tanti giocatori importanti, io ho le mie colpe”
Amato Ciciretti è tornato a parlare e lo ha fatto in occasione della presentazione ad Ascoli, la squadra che lo ha accolto in prestito per sei mesi. Dopo il flop di Parma, il fantasista riprende la corsa e lo fa con molte motivazioni: “Non nego che giocare in Serie A sia il sogno di tutti i giocatori, ma, se questo non è possibile, scendere in B non è assolutamente un disonore, così, dopo aver sentito il ds Tesoro, ho scelto subito di accettare, avevo bisogno di stimoli e di sentire la fiducia addosso, mi piace il calore della gente. L’obiettivo personale è far ricredere molta gente che negli ultimi anni si è un po’ dimenticata di me o ha fatto altre scelte“.
BLOCCATO DALL’INFORTUNIO – “Parma? Dopo un infortunio non è mai facile rientrare, soprattutto quando la squadra va bene, poi lì c’erano tanti giocatori importanti; comunque mi prendo anche le mie colpe“.