Il tecnico crociato ha commentato la sconfitta in conferenza stampa
Quarta sconfitta consecutiva per il Parma, che rimane al terzultimo posto; la Roma espugna il Tardini grazie alla punizione fantastica di Soulè. In conferenza stampa, Fabio Pecchia ha commentato la partita, a partire dall’episodio che ha deciso la sfida. Queste le sue parole, riportate da TMW: “L’episodio ha condizionato l’andamento della gara. Non solo siamo rimasti in dieci ma hanno trovato il gol, sarebbe stato meglio il rigore. Questo ha indirizzato la partita che è diventata impegnativa”. Un Parma che ha faticato a anche a provare a reagire al vantaggio giallorosso, trovando poche occasioni: “La partita l’abbiamo tenuta viva fino all’ultimo. Giocare un’ora in dieci contro una squadra di palleggiatori che ci ha fatto correre tanto è difficile. Negli ultimi tre minuti abbiamo avuto una situazione pericolosa. Sicuramente abbiamo commesso errori che condizionano la gara, l’episodio determina la partita, ma ho visto una squadra viva. Non c’è stata a piegarsi dopo l’episodio, ha tenuto viva la partita e ci ha provato fino alla fine”.
L’allenatore crociato ha parlato anche della scelta di togliere Dennis Man per ripristinare la linea a 4 dopo l’espulsione di Leoni: “Ho scelto anche pensando alla sua condizione. Bonny in questo momento ha più energie ed è più brillante. Dovevo fare una scelta. Poi nel secondo tempo ci siamo messi con due linee a quattro e Bonny davanti, provando a fare il possibile. Mi è piaciuto chi è entrato, anche dei nuovi, questi inserimenti sono importanti per tener viva la luce della squadra”. Sul recente periodo di crisi della sua squadra, Pecchia si è espresso così: “I numeri sono incontestabili ma la forza e l’energia deve esser mantenuta viva. Questo va portato sul campo per continuare a lavorare. Il trend non è bellissimo ma la squadra è viva. L’obiettivo è alla portata, ora sembra tutto nero, ma devono continuare a crederci e lavorare anche se le belle prestazioni non ci portano punti. Gli episodi girano sempre in una sola direzione, sta a noi trovare la forza per spingere dall’altra parte”.
Il tecnico dei gialloblù ha commentato anche la prestazione di alcuni singoli, come Keita e Suzuki: “In una situazione di emergenza ci son cambi di questo tipo, come con Man. Keita ha fatto una gran partita, dovevo ripristinare il centrocampo a due e quindi il momento mi ha portato a questo, ma vedo continui miglioramenti. Per vincere dobbiamo stare tutti, nessuno escluso, al top della condizione, altrimenti non si vincono le partite. Dobbiamo esprimere il massimo del potenziale, se qualcuno è al di sotto si perdono le partite. Sono contento per Suzuki, per la prestazione, spero che possa continuare a dargli fiducia”. Infine, Pecchia ha preferito evitare commenti sulle scelte arbitrali, rispondendo così: “Su quello non ho controllo. Le subiamo, accettiamo e guardiamo avanti”
È necessario uscire il prima possibile da questo periodo di crisi, e tornare a fare punti e vincere, ma per farlo serve migliorare in tutti gli aspetti: “E’ evidente che vengono commessi errori che paghiamo a caro prezzi. Le prestazioni vanno analizzate ma stiamo commettendo errori pagati a caro prezzo. A Cagliari bisognava andare in vantaggio prima, sotto porta bisogna aver più rabbia. Oggi, quando giochi contro questi avversari, la sbavatura la paghi a carissimo prezzo”.