Il giovane difensore del Parma al debutto: “Sono tornato a casa, il mio modello è Maldini. Mio padre mi dice di pensare solo a giocare e divertirmi. Oggi l’ho fatto”
“Un esordio così non me lo aspettavo. E’ stato perfetto, abbiamo fatto tutto quello che potevamo, ci abbiamo messo il cuore per portare a casa i tre punti“. Alessandro Circati entra in sala stampa un po’ acciaccato. Ha avuto i crampi, ma ha stretto i denti e non ha voluto rovinare il giorno del suo debutto che – come ha detto lui – è stato perfetto. “E’ stata una bella giornata – ha detto in conferenza stampa -. Giocare con Gigi Buffon è straordinario. Ti aiuta sempre, ti parla sempre, aiuta tutti, sia in campo che negli spogliatoi. Se rischiavo di uscire? Avevo i crampi, mi sono fermato un paio di minuti. Ho corso e ho fatto quello che potevo per portare a casa i tre punti. Adesso però non mi aspetto niente, niente cambierà, se giocherò qui sono molto contento, se giocherò con la Primavera sono molto contento ugualmente. Io sono a disposizione. Mi hanno aiutato tanto i ragazzi, sono sceso in campo e mi sono divertito giocando a calcio. Dopo aver girato tanto posso dire di essere tornato a casa. Il mio modello? Maldini. Mio padre? Non sapeva che giocassi oggi, però mi dice sempre di dare tutto e di divertirmi”.