Il Parma è diventato il simbolo della nuova generazione della Serie A, con una rosa che vanta un’età media di soli 23 anni e 3 mesi. Guidati da Fabio Pecchia, i gialloblù hanno messo in campo una squadra giovane e talentuosa, realizzando il progetto del presidente Kyle Krause. Il club emiliano non ha solo conquistato la promozione dalla Serie B, ma si sta ora affermando anche nella massima serie, confermando che puntare sui giovani è una strategia vincente.
Il Parma è la squadra più giovane della Serie A
Come sottolinea Tuttosport, il nuovo arrivato Giovanni Leoni è solo l’ultimo tassello di questo ambizioso progetto. Il Parma ha investito 8 milioni di euro per assicurarsi il giovane difensore centrale classe 2006, anticipando la concorrenza di club prestigiosi come Inter e Napoli. Leoni, l’unico diciassettenne titolare nel calcio professionistico italiano la scorsa stagione, rappresenta un investimento significativo per il futuro del club. Fabio Pecchia si sta rivelando l’allenatore ideale per far crescere questi giovani talenti. Con esperienze precedenti come il lancio di Moise Kean a Verona e la valorizzazione di Carnesecchi e Fagioli a Cremona, Pecchia ha dimostrato di saper gestire e sviluppare le qualità dei suoi giocatori. Non a caso, il Parma è pronto a prolungare il contratto del tecnico fino al 2026, riconoscendo il suo ruolo cruciale nel progetto. La rosa del Parma è ricca di giovani promesse che stanno già lasciando il segno in Serie A. Tra i titolari, spiccano il portiere Suzuki (classe 2002), i difensori Balogh (2002) e Circati (2003), e il duo di centrocampo composto da Sohm (2001) e Bernabè (2001). In attacco, giocatori come Mihaila (2000) e Bonny (2003) stanno dimostrando il loro valore, supportati dall’esperienza di Man ed Estevez. La squadra ha già ottenuto risultati importanti, come il pareggio contro la Fiorentina e la vittoria di prestigio contro il Milan, che hanno riacceso l’entusiasmo dei tifosi. La strategia del Parma di puntare sui giovani non solo sta funzionando e sta anche attirando l’attenzione del calcio italiano.
