L’ex difensore del Parma spegne 47 candeline: per lui 74 presenze tra Serie A, Coppa Italia e Coppa Uefa con quattro gol all’attivo
Giornata di festeggiamenti per un ex giocare del Parma: oggi, infatti, è il compleanno di Giuseppe Cardone che spese 47 candeline. Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Milan, nei primi anni di carriera indossa le maglie di Pavia e Leffe rispettivamente in Serie C2 e C1, prima di passare Lucchese (con cui debutta in Serie B). Nel 1996-1997 passa in compartecipazione al Bologna con cui debutta nella massima serie il 15 settembre 1996 contro l’Hellas Verona. A fine stagione collezionerà collezionando 24 presenze. Riscattato dal Milan per 2 miliardi di lire paga la stagione negativa dei rossoneri e nel gennaio del 1999 viene ceduto a titolo definitivo al Parma, in cambio di Federico Giunti. Il club emiliano, a sua volta, lo gira in prestito al Vicenza. In seguito indosserà le maglie di Venezia, ancora Vicenza e Piacenza.
Cardone: Parma nel destino, nel bene e nel male
Indossa la maglia del Parma anche dal 2003-2008, vivendo momenti bassi (un lungo infortuno e il crack Parmalat), ma anche esaltanti come il gol messo a segno nel doppio spareggio-salvezza vinto contro il Bologna. Dopo un campionato da titolare, nella stagione 2006-2007 un nuovo grave infortunio ne limita il contributo a cinque partite. Con l’arrivo di Domenico Di Carlo finisce ai margini della rosa e nel gennaio 2008 viene ceduto a titolo definitivo al Cesena, in Serie B. Chiuderà la carriera al Modena. In totale ha collezionato 202 presenze con cinque reti in Serie A, e 59 presenze e due reti in Serie B, 49 presenze e tre reti in serie C, 12 presenze in Coppa Uefa con due reti. Appesi gli scarpini al chuodo, da allenatore ha guidato anche gli Allievi Lega Pro del Parma e l’Under 16 Nazionali nella stagione 2017/2018.