In un’intervista a Sportweek, il centrocampista del Brescia ha rivelato una chicca. “Giocavo nella Lombardia Uno, arrivò la proposta dei crociati…”
“La Lombardia Uno è stata la mia prima vera squadra. Doveva andarci mio fratello e mi ero messo in mezzo anch’io. Al provino ci portò mamma. Dopo due o tre anni lì, sono arrivate le proposte di Parma e Piacenza. Scegliemmo la seconda perché più vicina a casa. Avevo già ben chiaro che, coi sacrifici necessari, sarei potuto arrivare anche in capo al mondo. Ad oggi ho realizzato neanche la metà di ciò che ho in mente, però mi sento abbastanza forte da farcela. Sono sulla buona strada”.